CNA esprime sdegno e preoccupazione:
“La comunicazione obsoleta e il preavviso insufficiente rivelano la necessità di migliorare i metodi di informazione e pianificazione per un intervento che genera danni e richiede per le imprese un’ organizzazione straordinaria della produzione e dei macchinari”
Nell’area industriale di Drove, l’interruzione dell’energia elettrica causata dai lavori in corso nella mattinata di lunedì 12 sta generando serie conseguenze per le imprese locali, suscitando indignazione e preoccupazione per come vengono gestiti servizi e utenze che riguardano le imprese locali.
CNA esprime sdegno per la gestione dei lavori e sollecita gli enti locali e le società responsabili del servizio a porre al primo posto le esigenze delle imprese coinvolte.
Primo punto critico della vicenda è stato il momento scelto per effettuare i lavori nell’area industriale: lunedì mattina.
L’interruzione di energia durante un giorno lavorativo normale quando le imprese dipendono fortemente dall’alimentazione elettrica per mantenere tutte le loro attività e inoltre alla ripresa delle attività dopo un giorno festivo . Questo non può che causare notevoli disagi gestionali ed economici per le imprese coinvolte.
Una comunicazione tempestiva ed efficace che non può certo essere quella di un volantino nella cassetta della posta che appare, oltre che tardiva, del tutto inadeguata.
Le imprese locali in questo modo subiscono danni considerevoli che andranno adeguatamente quantificati e valutati.
È fondamentale che gli enti locali e le società che offrono il servizio di energia elettrica si impegnino per evitare situazioni simili in futuro.
La programmazione dei lavori dovrebbe essere attentamente pianificata, tenendo conto delle necessità delle imprese coinvolte.
La CNA ha sottolineato che l’energia elettrica è un elemento vitale per il funzionamento delle imprese e che le interruzioni prolungate possono avere gravi ripercussioni sulla produzione, sugli ordini, sui macchinari. Pertanto, è necessario che gli enti preposti alla gestione e alla manutenzione dell’infrastruttura elettrica operino con responsabilità e considerazione per le esigenze delle imprese locali ed eseguano i lavori nelle giornate meno impattanti.
È essenziale che si consideri attentamente l’impatto che queste azioni generano sulla comunità imprenditoriale locale e si adottino misure preventive per ridurre al minimo i disagi.
CNA chiede inoltre che enti locali e società responsabili della fornitura energetica di prendere seri provvedimenti per evitare che simili disservizi accadano in futuro.