LA PROVINCIA DI SIENA IN ZONA ROSSA FINO ALLA MEZZANOTTE DI DOMENICA 7 MARZO.
TORNA LA ZONA ARANCIONE DA LUNEDÌ 8 MARZO
Cosa cambia con il nuovo DPCM in vigore dal 6 marzo 2021 al 6 aprile 2021
La nuova ordinanza stabilisce che la provincia di Siena da lunedì 8 marzo torna in 🟠 Zona Arancione 🟠.
Di seguito le principali disposizioni valide per le zone arancioni.
SERVIZI ALLA PERSONA
Nelle zone arancioni saranno consentiti i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri, centri estetici, tatuatori, piercer e toelettatori.
SPOSTAMENTI, VISITE, TRASPORTI
Confermato fino al 27 marzo il divieto, già in vigore, di spostarsi tra regioni o provincie autonome diverse, con l’eccezione degli spostamenti dovuti a motivi di lavoro, salute o necessità.
I trasporti pubblici possono essere riempiti fino a un massimo del 50%.
È vietato spostarsi fuori dal proprio comune, salvo che per «esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune».
Le regole del coprifuoco e delle visite ai privati sono identiche a quelle della zona gialla, ma sono consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5mila abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
In tutti i casi sarà obbligatorio portare con sé l’autocertificazione.
NEGOZI
Consentite le attività commerciali fino alle 22.
Restano chiusi, nei giorni festivi e prefestivi, i centri commerciali (ad eccezione di farmacie, alimentari ed edicole).
BAR E RISTORANTI
Le attività di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie) potranno effettuare l’asporto fino alle 22 mentre non ci sono limitazioni alle consegne a domicilio.
Per le attività identificate dal codice ATECO 56.3 l’asporto è consentito solamente fino alle 18. Viene consentito l’asporto fino alle 22 a enoteche o esercizi di commercio al dettaglio di bevande (codice ATECO 47.25). Resta vietato il consumo sul posto.
ATTIVITÀ SPORTIVE
L’attività motoria è consentita solo in prossimità della propria abitazione, rispettando la distanza di un metro con mascherina. Lo svolgimento di attività sportiva è consentito esclusivamente all’aperto e in forma individuale all’interno del territorio comunale compresa la pesca sportiva. Restano chiuse palestre, piscine, centri benessere e termali.
Si allega autocertificazione per gli spostamenti.
Per informazioni e chiarimenti contatta il tuo consulente CNA.