Stanziati 75 milioni di euro per consulenza in innovazione, in coerenza con il Piano nazionale “Impresa 4.0”, per sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI.
Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al Voucher per consulenza in innovazione le imprese operanti su tutto il territorio nazionale. Sono ammesse al contributo anche le reti d’impresa composte da un numero non inferiore a tre PMI in possesso dei requisiti richiesti, purché il contratto di rete configuri una collaborazione effettiva e stabile.
Queste le spese ammissibili:
- big data e analisi dei dati;
- cloud, fog e quantum computing;
- cyber security;
- integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution;
- simulazione e sistemi cyber-fisici;
- prototipazione rapida;
- sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa tridimensionale;
- internet delle cose e delle macchine;
- integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
- programmi di digital marketing;
- programmi di open innovation.
Si considerano ammissibili al contributo le spese sostenute a fronte di prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato.
La consulenza deve essere finalizzata a indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e delle reti attraverso l’applicazione di una o più delle tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0.
Gli incarichi manageriali possono inoltre indirizzare e supportare i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
Le specifiche circa contenuto e finalità delle prestazioni consulenziali, nonché durata e compenso, devono risultare da un contratto di consulenza sottoscritto dalle parti successivamente alla data di presentazione della domanda.
Il contributo massimo concedibile, erogato in forma di voucher, è differenziato in funzione della tipologia di beneficiario:
- Micro e piccole imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 40 mila euro;
- Medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 25 mila euro;
- Reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80 mila euro.
Le domande potranno essere presentate a partire dal 26 ottobre fino al 23 novembre.
[su_button url=”https://forms.gle/aYgBu8N8stoStsV28″ target=”blank” background=”#003466″ size=”6″ center=”yes” icon=”icon: chevron-right”]Clicca qui per maggiori informazioni[/su_button]